“Cattivi dentro”
Quattro incontri a cura di
Lorenzo Spurio
Ciclo di
incontri tematici e di approfondimento attorno al libro
Cattivi
dentro.
Violenza, dominazione e deviazione in alcune opere
scelte della letteratura straniera
di Lorenzo
Spurio.
Quattro
incontri da febbraio a maggio a Moie (AN), con letture e brani di film.
Sabato
24 febbraio alle ore 17:30 presso la Biblioteca La Fornace di Moie di Maiolati
Spontini (AN), con il Patrocinio del Comune di Jesi e della Provincia di Ancona,
si terrà il primo appuntamento del ciclo di eventi letterari attorno al recente
saggio Cattivi dentro. Dominazione, violenza e deviazione in
alcune opere della letteratura straniera (Arezzo, Helicon, 2018) di
Lorenzo Spurio.
L’opera,
che si apre con una breve nota critica di Lucia Bonanni, è risultata vincitrice
assoluta del Premio Letterario Casentino di Poppi (AR) nella passata edizione, sezione
saggistica per inediti. L’autore è stato insignito del premio il 18 giugno 2017
presso l’Abbazia di San Clemente.
Il
volume raccoglie una serie di saggi che analizzano autori e opere della
letteratura straniera (anglosassone ma non solo) focalizzandosi
sull’approfondimento di contesti ambientali emarginati, situazioni di
anaffettività e distanza sociale, regressione e imbarbarimento, nonché di
violenza, sadismo e paranoia. Tra i vari saggi, il poeta e critico letterario
jesino ha dedicato letture esegetiche e annotazioni critiche a opere di William
Golding, Ian McEwan (sul quale ha precedentemente discusso la tesi di laurea
magistrale e pubblicato varie monografie in volume tanto da risultare uno dei
maggiori studiosi nel nostro paese), Anthony Burgess, Christine Angot,
Chritopher Hitchens, Jeffrey Eugenides e altri, compresi alcuni classici
intramontabili di età precedenti alla nostra: Federico García Lorca, Henrik Ibsen e Virginia Woolf.
D’accordo
con l’organizzazione della Biblioteca La Fornace di Moie, Lorenzo Spurio ha
deciso di proporre la presentazione del libro in quattro momenti per poter
approfondire, di volta in volta, anche per mezzo di supporti audio-visivi,
alcune tematiche da un punto di vista letterario, permettendone anche una
riflessione delle problematiche in campo sociale, nella nostra attualità. Ogni
incontro, infatti, oltre a una trattazione del tema in oggetto da parte del
curatore, con proiezione di passi dei relativi film da cui sono tratte le opere
e letture di brani, provvederà a fornire interventi più tecnici con l’intervento
di docenti e professionisti.
Il
calendario dell’intero ciclo di eventi è così organizzato: sabato 24 febbraio
“Bambini cattivi: disadattamento e incomprensione”, sabato 17 marzo
“Dominazione e violenza sessuale: alcune tracce narrative”, domenica 8 aprile
“Essere soggiogati: il gruppo sociale sedotto dal tiranno”, domenica 6 maggio
“Così esco dal mondo: alcuni suicidi letterari”.
Il
tema del primo incontro, dal titolo volutamente provocatorio, è “Bambini
cattivi: disadattamento e incomprensione” (24 febbraio). Il critico Lorenzo Spurio
relazionerà in merito alle narrazioni Il
signore delle mosche di William Golding, L’inventore di sogni di Ian McEwan e Lo strano caso del cane ucciso a mezzanotte di Mark Haddon nelle
quali, in modi e con intenzioni differenti, risulta centrale il tema
dell’infanzia. «Si parlerà di disagio infantile e giovanile, bullismo, cattivo
insegnamento, sotto l'etichetta di "bambini cattivi”», racconta Spurio:
«È chiara la provocazione:
i bambini non sono per nascita cattivi, ma possono diventarlo in determinate
condizioni».
La
poetessa pesarese Michela Tombi effettuerà le letture di alcuni brani scelti
dei tre romanzi mentre la poetessa Maria Luisa D’Amico, con una grande
esperienza di insegnamento alle spalle, affronterà alcuni aspetti relativi alle
problematiche di ragazzi in età scolare.
L’evento
è liberamente aperto al pubblico.
IL CALENDARIO
Primo incontro:
sabato 24 febbraio 2018 ore 17:30
BAMBINI CATTIVI: DISADATTAMENTO E INCOMPRENSIONE
L’incontro è teso a indagare le condizioni di
privazione, disagio e delirio dell’universo infantile focalizzandosi
sull’analisi delle opere Il signore delle
mosche di William Golding, L’inventore
di sogni di Ian McEwan e la sua prima produzione breve e Lo strano caso del cane ucciso a mezzanotte
di Mark Haddon con letture di brani scelti e proiezione di estratti dei
relativi film o altro materiale documentaristico.
Overture poetica sul tema dell’infanzia di Elvio
Angeletti.
Interventi di Maria Luisa D’Amico (ex insegnante
e poetessa) e Alessandra Montali (insegnante e scrittrice).
Letture di Michela Tombi (poetessa).
Secondo incontro: sabato 17 marzo 2018 ore 17:30
DOMINAZIONE E DEVIANZA SESSUALE: ALCUNE TRACCE
NARRATIVE
L’incontro è volto a fornire un excursus di brani
narrativi di opere che girano attorno al tema del sesso, impiegato come forma
di violenza, subordinazione e devianza con riferimenti ad autori internazionali
e particolare attenzione a Una settimana
di vacanza della francese Christine Angot.
Intervento di Laura Molinelli (Gruppo Culturale
“Quello che le donne non dicono”).
Letture di Patrizia Giardini (recitatrice).
Terzo incontro: domenica 8 aprile 2018 ore 17:30
ESSERE SOGGIOGATI: IL GRUPPO SOCIALE SEDOTTO DAL
TIRANNO
L’incontro è teso a indagare il rapporto sociale
che si instaura tra il cattivo, nella forma del boss o del dittatore e della
pericolosità della trasmissione di idee irresponsabili e antidemocratiche.
Dalla politica colonialista dipinta in Cuore
di tenebra di Joseph Conrad alla brutalità di una gioventù sadica in Arancia meccanica sino all’esperimento
nazista ne L’onda di Todd Strasser. A
supporto verrà impiegato materiale visivo con estratti scelti dei relativi
film.
Intervento di Stefano Bardi (collaboratore
rivista Euterpe).
Letture di Gioia Casale (Consigliere Ass. Cult.
Euterpe).
Quarto incontro: domenica 6 maggio 2018 ore 17:30
COSÌ ESCO DAL MONDO: ALCUNI SUICIDI LETTERARI
Attenzione verrà posta sul suicidio letterario
vale a dire nei confronti di personaggi che, calati nelle vicende proprie dei
dati intrecci, compiono l’insano gesto: Adela in La casa di Bernarda Alba di Federico Garcia Lorca, Eyolf in Ibsen,
i suicidi a catena nel romanzo generazionale di Jeffrey Eugenides. La serata
provvederà anche a un excursus attorno alla significativa incidenza della
pratica autolesionistica in alcuni insigni letterati, con un approfondimento al
caso Virginia Woolf.
Interventi di Valtero Curzi (filosofo e poeta) ed
Elena Coppari (scrittrice).
Letture di Amneris Ulderigi (recitatrice e
performer).
Associazione
Culturale Euterpe
Tel.
327 5914963
Lorenzo
Spurio
IL LIBRO
Lorenzo Spurio
Cattivi
dentro
Dominazione, violenza e deviazione in alcune opere
della letteratura straniera
Arezzo, Helicon, 2018, pp.243, € 15,00
Dalla quarta di copertina - Testo di Lucia Bonanni
Per associazioni di significato
tra immagine e scrittura, la copertina di questo libro propone una fotografia
che fa parte del progetto “The Factory Photographs” del regista David Lynch e
riporta uno dei residui industriali delle zone in disuso. La foto, rigorosamente
in bianco e nero, si distingue per lo stile visivo e narrativo, la componente
surrealista e le suggestioni enigmatiche con rimando ai luoghi urbani e alle
raffigurazioni della mente. Il libro risulta essere una coralità tematica che
allo stile letterario coniuga pensieri e immagini quali simbologie degli
aspetti più intimi della psiche con lo slacciamento dalle convenzioni sociali,
il disagio, la violenza e l’emarginazione. Nel saggio di Lorenzo Spurio la
marginalizzazione è causa di dinamiche sociali che non danno luogo alle
interazioni e all’adattamento all’interno degli spazi pubblici neppure in
quella fascia urbana definita come “zona di transizione” e che fa da confine
tra la città e la periferia. L’analisi attenta e particolareggiata dei fatti e
dei personaggi presenti nei testi in esame verte su quella “malattia culturale”
che investe adulti deviati e giovani disillusi il cui processo esistenziale
evidenzia la diversità che assume una propria connotazione rispetto al tema del
disagio e a quello del conflitto. Come nella realtà oggettiva, i bambini e i ragazzi
imparano da tutti, specialmente dagli adulti, ed il loro modello antropologico
si riassume nella speculazione, nello sfruttamento e nell’esclusione. Quella analizzata dal critico è
una folla atipica, organizzata intorno a dinamiche relazionali che non seguono
un ordine di regole prestabilite, ma le negano e le sovvertono fino a giungere
a esiti estremi, reiterati nel tempo e all’interno di un ribellismo esasperato
e pericoloso. Ecco allora che nella disamina ermeneutica le “figure dalle
strane movenze” non sono altro che espressione dei comportamenti borderline dei “Cattivi dentro” che
l’autore osserva nelle loro attitudini negative e nei loro atteggiamenti
spersonalizzanti in un percorso di scrittura originale, metodico,
interpretativo e dialettico.
INDICE
DEL LIBRO
INTRODUZIONE NOTA DELL’AUTORE
PREFAZIONE a cura di Lucia Bonanni
Cap. 1 Imbarbarimento e fantascienza in L’isola del dottor Moreau di H.G. Wells
Cap. 2 L’età del tempo perduto: Il
signore delle mosche di William Golding
Cap. 3 Ritorno alle barbarie: L’isola
di cemento di J.G. Ballard
Cap. 4 L’esigenza del capo di fare il
cattivo: Arancia meccanica di Anthony Burgess
Cap. 5 L’ideologia che mai muore. La
sperimentazione del male in L’Onda di Todd Strasser
Cap. 6 Una
settimana di sesso. Appunti su Una settimana di vacanza di Christine
Angot
Cap. 7 Consigli a un giovane ribelle di Christopher
Hitchens
Cap. 8 La perdita del guinzaglio della
psiche: Lo strano caso del cane ucciso a mezzanotte di Mark Haddon
Cap. 9 Il potere che mai si scalfisce: La
casa di Bernarda Alba di Federico García Lorca
Cap. 10 Il cuore nero del colonizzatore
in Africa: Cuore di tenebra di Joseph Conrad
Cap. 11 L’inventore di sogni di Ian McEwan: da bambino a uomo maturo
Cap. 12 Violenza e deviazione: incroci
creativi nel primo Ian McEwan
Cap. 13 Panino al prosciutto: l’infanzia e l’adolescenza di Chinaski
Cap. 14 Il suicidio come forma di
liberazione dal male. L’annegamento nell’Ouse e l’ultimo carteggio su Virginia
Woolf
Cap. 15 Periglioso exempla in una
casa d’assenza: il suicidio in Le vergini suicide di Jeffrey Eugenides
Cap. 16 Il proposito del bene e la forza
del male: Il piccolo Eyolf di Henrik Ibsen annegato nell’acqua
dell’indifferenza
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